Nel mio caso ho realizzato un’aiuola rialzata con dei blocchi di tufo (non avendo materiale di recupero atto all’uso), ho utilizzato l’ottimo substrato “Orto Mirr” (venduto dall’Azienda Mirr S.r.l., sito: https://www.mirr.it/) costituito da compost verde bio (ottenuto solo da potature verdi) miscelato con un 30% di sabbia zeolitica (roccia di origine vulcanica con notevole capacità di scambio cationico ed idratazione reversibile) per riempire l’aiuola per circa 20-25cm di altezza.
Per attivare microbiologicamente la sostanza organica ho utilizzato:
· Il residuo solido della preparazione del Biofertilizzante fogliare (costituito da letame bovino-cenere-pasta madre-lievito di birra; ricetta dell’Agr. Emile Jacquet che potete trovare al link: https://www.ortodacoltivare.it/coltivare/biofertilizzante.html) distribuito dopo i primi 10cm di substrato;
· Humus di lombrico al trapianto;
· Micorrize al trapianto;
· Biofertilizzante fogliare (la frazione liquida) una tantum;
· Irrigazione con macerato di ortica diluito 1:10 come fertilizzante una tantum.
Orto bioattivo appena ultimato 27-10-2021
Mirr Srl
Ortodacoltivare - biofertilizzante
Scritto da Emile Jacquet
Questo sito è stato realizzato con Jimdo! Registra il tuo sito gratis su https://it.jimdo.com